Multistrumentista, 23 anni, SALE (nella vita Eugenio Saletti) suona chitarre, basso, piano, tastiere. A novembre 2021 ha pubblicato il suo secondo album “Un eterno inutile presente” (Ikona - Materiali Sonori), vincitore di LAZIOsound, che segue di due anni l'ottimo esordio dell'album “L’innocenza dentro me” (Materiali Sonori 2019) finalista come Opera Prima alle Targhe Tenco, al Premio Bindi e al Premio De André.
Con “Un eterno inutile presente” SALE continua il suo percorso artistico che attinge alla tradizione della canzone d'autore italiana, unita alla passione per il rock inglese e a sonorità elettroniche.
La scrittura dell’album, che inizia durante il lockdown, parte dalle situazioni quotidiane e rapporti interpersonali vissuti, ma racconta anche di un mondo immaginario dove rifugiarsi nei momenti più difficili. I testi contengono le sensazioni, le incertezze, la voglia di cambiamento.
Come recita il pezzo che dà il titolo all’album “Noi viviamo un eterno inutile presente, ci specchiamo in un vuoto che non sa di niente”…
SALE a tale proposito racconta: “Viviamo un eterno presente perché non abbiamo quasi più memoria del passato e non riusciamo ad immaginare un futuro. Inutile perché, se non abbiamo la memoria di quello che siamo stati e non riusciamo ad avere una proiezione futura di quello che potremmo essere, viviamo un eterno presente fatto spesso di cose poco importanti, inutili, alle quali diamo troppa importanza. Ma quali sono le conseguenze se non ricordiamo quello che siamo stati e non riusciamo ad avere una proiezione di quello che potremmo essere? Avviene che sprechiamo il nostro tempo, che viviamo un eterno inutile presente in cui diamo importanza a cose futili e sottovalutiamo le cose più importanti.”
Nell’album troviamo i musicisti che da anni lo affiancano in studio e nei concerti: la coppia ritmica formata dal potente basso di Martina Bertini e la batteria di Filippo Schininà, Seby Burgio al piano e tastiere, la violinista Erica Scherl, la violoncellista Giovanna Famulari, il percussionista Arnaldo Vacca, il trombettista Sergio Vitale e sul brano “Una Canzone” la cantautrice Alice Caronna con cui SALE ha scritto il pezzo.
La produzione artistica è del multistrumentista e compositore Stefano Saletti. L’album è stato registrato e missato al Four Winds Studio di Roma e il mastering è stato realizzato al Reference Studio da Fabrizio De Carolis.
Del singolo (che porta l’omonimo titolo) è stato prodotti anche il video, realizzato dagli Artigiani Digitali (Laura Di Pietro & Paolo Damiani) e con la partecipazione di Matilde Biciocchi.
SALE: voce, chitarra acustica
Umberto Scaramozza: chitarra elettrica
Gianluca Massetti: piano, tastiere
Martina Bertini: basso
Filippo Schininà: batteria, percussioni